La VAS come passaggio endoprocedimentale della procedura di pianificazione

Con sentenza n. 133 del 12 gennaio 2011, il Consiglio di Stato si pronuncia nuovamente in tema di VAS. In particolare, occupandosi della questione della necessità dell'individuazione di dell'^autorità compente^ in una pubblica amministrazione diversa da quella avente qualità di ^autorità procedente^, i Giudici di Palazzo Spada prendono posizione sul ruolo della VAS all'interno del procedimento pianificatorio.


Chiamato a giudicare sull'impugnazione degli atti relativi all'approvazione del nuovo Piano di governo del territorio del Comune di Cermenate e quelli relativi alla preliminare valutazione ambientale strategica, il Consiglio di Stato smentisce le conclusioni raggiunte dal T.A.R. Lombardia, che aveva giudicato in prima istanza il ricorso, secondo cui l'autorità competente alla VAS deve necessariamente essere individuata in una pubblica amministrazione diversa da quella avente qualità di autorità procedente, osservando come, in realtà, dalle stesse definizioni di ^autorità competente^ e di ^autorità procedente^, contenute all'art. 5 del D.Lgs. n. 152 del 2006 in tema di VAS, non si possano trarre elementi a sostegno di tali affermazioni.

La Sezione mostra inoltre di non condividere l'approccio ermeneutico su cui si fonda il contrario orientamento, il quale desume la necessaria diversità tra le due autorità dal fatto che la VAS costituirebbe un momento di controllo sull'attività di pianificazione svolta dall'autorità competente, venendo in caso contrario a realizzarsi un'immedesimazione tra controllore e controllato. Tale ricostruzione, secondo il Consiglio di Stato, è invero smentita dall'intero impianto normativo in tema di pianificazione, teso ad evidenziare l'operare ^in collaborazione^ delle due autorità, competente e procedente, in vista del risultato finale della formazione di un piano o di un programma attento ai valori della sostenibilità e compatibilità ambientale.

Secondo i Giudici di Palazzo Spada, una tale conclusione trova conferma nell'art. 11 del D.Lgs. n. 152 del 2006, che, secondo l'opinione preferibile, costruisce la VAS non già come un procedimento o subprocedimento autonomo rispetto alla procedura di pianificazione, ma come un passaggio endoprocedimentale di esso, concretantesi nell'espressione di un ^parere^ che riflette la verifica di sostenibilità ambientale della pianificazione medesima.

La pronuncia del Consiglio di Stato  n. 133 del  12 gennaio 2011 è consultabile all'indirizzo http://www.bosettiegatti.eu/novita/110112_CDS_4_VAS_PGT.pdf
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