Edifici di culto: disponibile il testo della sentenza n. 63/2016 con cui è stata dichiarata parzialmente incostituzionale la l.r. n. 12/2005 Lombardia

Premesso che il principio costituzionale di laicità implica non indifferenza di fronte all’esperienza religiosa, bensì impegno a  salvaguardare la libertà di religione in una situazione di pluralismo confessionale e culturale, con sentenza n. 63 del 24 marzo 2016 la Corte Costituzionale ha giudicato discriminatorie e incostituzionali le  condizioni che la legge regionale lombarda n. 12 del 2005, come modificata dalla legge regionale n. 2 del 2015, ha stabilito per l’applicabilità delle norme sugli edifici  di culto agli enti delle confessioni non cattoliche e prive di intesa.

Demanio comunale: presupposti per l'usucapione alla mano pubblica di una strada privata

Con sentenza n. 52 del 1 febbraio 2016 la Sezione I del T.A.R. Marche, occupandosi della legittimità di un provvedimento comunale di acquisizione al demanio di una strada privata utilizzata ad uso pubblico, fornisce alcuni punti fermi in tema di usucapione pubblica.

Distanze in edilizia: il repertorio disponibile anche su Calaméo

La raccolta di giurisprudenza "Distanze in edilizia" è disponibile anche su Calaméo, a questo indirizzo.



Distanze in edilizia: repertorio di giurisprudenza

E' disponibile alla pagina http://www.studiospallino.it/materiali/distanze_edilizia.htm un repertorio giurisprudenziale in materia di regime delle distanze in edilizia, con particolare attenzione alla applicazione del d.m. 1444/1968, art. 9.

Corte di giustizia europea: l'affidamento di servizi alle associazioni di volontariato deve avvenire nel rispetto della direttiva 2004/18

Con sentenza 28 gennaio 2016 la Corte di giustizia dell'Unione Europea, quinta sezione, ha statuito che l'affidamento di servizi a associazioni di volontariato deve seguire le regole di procedura previste dalla direttiva 2004/18 in ogni fase dello stesso accordo.

Sottotetti: è irrilevante l'altezza interna superiore di 1 cm alle N.T.A.

Con sentenza n. 482 depositata il 9 marzo 2016 il TAR Lombardia, sezione II, sottolinea come la norma delle N.T.A. in forza della quale i locali sottotetto non debbano essere computati come abitabili quando l’altezza interna netta media sia inferiore a metri 2,10, sia da considerarsi rispettata quando la violazione è per un solo centimetro e in un solo locale.
Copyright © www.studiospallino.it