Distanze sottotetti: è derogata la norma locale dal confine

Con ordinanza 23 novembre 2012 emessa nel ricorso ex artt. 1170 c.c. / 703 c.p.c. n. 359/11 R.G. Cont., il Tribunale di Como, sezione distaccata di Menaggio, ha messo un punto fermo su una circostanza pacifica per gli operatori di diritto ma non per le pubbliche amministrazioni. Ossia che l’intervento di recupero del sottotetto esistente, autorizzato ai sensi della l.r. 12 del 2005, essendo “ammesso anche in deroga ai limiti ed alle prescrizioni degli strumenti di pianificazione comunale vigenti ed adottati” (art. 64, c. II), se non deroga alle distanze di cui al D.M. 1444/1968, articolo 9, deroga invece alle locali distanze dai confini. 

Pubblicata in G.U. la Direttiva decoro del Ministro Ornaghi

Con Direttiva 10 ottobre 2012 ^Esercizio di attività commerciali e artigianali su aree pubbliche in forma ambulante o su posteggio, nonché di qualsiasi altra attività non compatibile con le esigenze di tutela del patrimonio culturale^ - meglio nota come ^Direttiva decoro^ - registrata alla Corte dei Conti in data 26 ottobre 2012 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 262 del 9 novembre 2012, il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi, affronta la spinosa questione della  compatibilità  tra  le  attività commerciali all'aperto e ambulanti e le esigenze di tutela e di adeguata qualità della valorizzazione del patrimonio culturale.

Divieto di edificazione sulle acque pubbliche: sono incluse le sponde dei laghi

Con sentenza n. 5620 depositata in data 5 novembre 2012 la IV Sezione del Consiglio di Stato ha affrontato il tema dell'ambito di applicazione dell'art. 96 del Regio Decreto n. 523 del 1904 ^Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie^, recante l'elenco dei lavori e degli atti vietati in modo assoluto sulle acque pubbliche, loro alvei, sponde e difese.

La questione interpretativa risolta dal Collegio sorgeva dalla tesi, prospettata nel caso di specie dagli appellanti, secondo la quale, dal complesso delle disposizioni in esame emergerebbe l'intento del Legislatore dell'epoca di limitare la disciplina ai soli corsi d'acqua e non anche alle sponde dei laghi.

Autori

Avv. Barbara Casillo
Diploma di maturità classica conseguito presso il Liceo Classico Alessandro Volta di Como. Laurea in Giurisprudenza conseguita presso l'Università Statale di Milano, con tesi in Storia del diritto italiano su ^Il Collegio dei Giuristi di Como^. Iscritta all'Albo degli Avvocati di Como dal 9 febbraio 2004.
http://www.studiospallino.it/b.casillo.htm

Avv. Alice Galbiati
Diploma di maturità scientifica conseguito nel 2003 presso il liceo statale E. Fermi di Cantù (CO). Laurea magistrale in Giurisprudenza conseguita presso l'^Universitas Studiorum Insubriae^ di Como. Tesi in diritto penale e amministrativo sul ^L'abuso d'ufficio tra disciplina normativa e prassi applicativa^. Laurea con lode. Diploma di specializzazione per le professioni legali rilasciato dall'Università Cattolica S.C. di Milano. Iscritta al registro praticanti dell'Ordine di Milano il 4 giugno 2009 e dal 21 ottobre 2010 abilitata al patrocinio. Avvocato dal 12 novembre 2012.
http://www.studiospallino.it/a.galbiati.htm

Avv. Lorenzo Spallino
Avvocato civilista e amministrativista, cassazionista, iscritto nell'elenco degli arbitri presso la camera Arbitrale di Como. Professore a contratto presso l'Università dell'Insubria, Dipartimento di diritto, economia e culture, corso di Diritto Urbanistico e dell'Ambiente, facoltà di Giurisprudenza. Cultore della materia presso l’Università degli Studi dell’Insubria, dipartimento di Diritto, Economia e Culture. Iscritto nell’Elenco dei soggetti accreditati per lo svolgimento di incarichi di collaborazione, studio, ricerca, consulenza e formazione presso EUPOLIS Lombardia, Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione. Già Presidente della Camera Amministrativa di Como, oggi Camera Amministrativa dell'Insubria. Consulente di Fondazione Lombardia Ambiente per la revisione del Piano Territoriale della Regione Lombardia (PTR). Consulente di Eupolis per la revisione del Piano Territoriale Paesaggistico della Regione Lombardia (PTPR). Dal giugno 2012 assessore presso il Comune di Como con delega a pianificazione urbanistica, edilizia privata, SUAP, sistema informativo territoriale, informatizzazione, portale web comunale, digitalizzazione procedure e statistica.
http://www.studiospallino.it/ls.htm 
Copyright © www.studiospallino.it