Ombre e luci della legge urbanistica: Milano, 5 maggio 2006

Ad un anno dall’approvazione della nuova Legge urbanistica regionale, pochissimi Comuni hanno iniziato il processo di attuazione della legge 12/2005. Per questa ragione il gruppo consiliare regionale della Margherita ha ritenuto importante organizzare un momento di approfondimento e dibattito su questo ambito, comunque strategico, delle politiche regionali.

Ora e luogo
Venerdì 5 Maggio 2006 ore 14,30 - 18,30 Auditorium Consiglio Regionale Via Filzi 29 - Milano (Stazione Centrale - MM2 e 3)

Programma
Presiede Francesco Prina Consigliere Regione Lombardia
Saluti
on. Patrizia Toia Coordinatrice Provincia Milano DL Margherita
Gianfranco Mazzani - Francesco Chiesa Consulta provinciale Enti Locali DL Margherita
Relatori
prof. Federico Oliva, Ordinario di urbanistica al Politecnico di Milano e Presidente Istituto Nazionale Urbanistica INU
arch. Silvano Tintori, Vice Presidente Ordine degli Architetti Provincia di Milano
Pietro Mezzi, Assessore al Territorio Provincia di Milano
Contributi
Gruppo di Lavoro sul Territorio Giovani della Margherita Lombardia
ing. Carlo Borghetti Assessore al Territorio Comune di Rho
arch. Luigi Meriggi Assessore al Territorio Comune di Gorgonzola
avv. Lorenzo Spallino Legale urbanista di Como

Materiali
brochure [PDF]

legge Regione Lombardia n. 12/2005: sentenza Corte Costituzionale n. 129/2006

Con sentenza n. 129 del 28 marzo 2006 la Corte Costituzionale ha deciso il ricorso presentato in via principale dal Governo contro la legge regionale della lombardia n. 12/2005 "Legge per il governo del territorio". La Corte ha sancito la illegittimità costituzionale di due delle cinque disposizioni contestate e ha respinto le motivazioni di contrasto per le altre tre. In particolare, sono stati dichiarati illegittimi, come peraltro apparso evidente ai primi commentatori della normativa:
  • il combinato disposto dell'art. 9, comma 12, e dell'art. 11, comma 3, nella parte in cui non prevede l'obbligo di procedure ad evidenza pubblica per tutti i lavori, da chiunque effettuati, di importo pari o superiore alla soglia comunitaria;
  • l'art. 27, comma 1, lettera e), numero 4, che sottopone al rilascio di permesso di costruire l'installazi9one di torri e tralicci per impianti ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di telecomunicazione, in sovrapposizione con l'art. 87 del codice delle comunicazioni (d.lgs. n. 259/2003).
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